lunedì 14 ottobre 2019

PARIS MON AMOUR


Sono poche le parole che si usano in questi casi, Eleganza, Classicità, Design. 
Una casa a Parigi, con i chiari segni di una ristrutturazione più fedele possibile, la boiserie, il camino vittoriano e la scelta del pavimento, tutte soluzioni che non si discostano per nulla da quello che era l'appartamento un tempo. Questo però ha dato comunque spazio a oggetti di design di epoche differenti come: il tavolo della sala pranzo scuro composto da una lastra in pietra grigio antracite con venature bianche  passanti e gambe in legno nero, le sue sedie imbottite multicolor dalla forma comoda e rilassante, sempre con gambe identiche a quelle del tavolo, il lampadario del soggiorno   "Vertigo Lamp" nata nel 2010 dallo studio constanceguisset.com , leggero e svolazzante di tutt'altra fattezza rispetto al resto della casa, prova di contrastato forte tra le due epoche.
La carta da parati che in qualche modo caratterizza entrambi gli ambienti direi che insieme alla boiserie fanno da protagoniste. Il verde più chiaro nella sala pranzo e il verde più scuro  del soggiorno , si muovono in scalatura mantenendo un'armonia dei colori profondi. Il divano dal design minimalista , rivestito in un velluto a coste larghe che lo rende adeguato al contesto .

















Buona serata Sara 

 (credit: planete-deco)

giovedì 10 ottobre 2019

KITCHEN TILES

In cucina piastrelle si? o piastrelle no?....
Il dilemma di molti quando si arriva a progettare la propria cucina, che non è solo l'oggetto con cui prepariamo il cibi, ma un oggetto, uno spazio, un rifugio, che ci ospiterà per molte ore della nostra vita. Lì il dilemma , i dubbi , le crisi vere e proprie. 
Prima di tutto è fondamentale decidere come verrà la cucina, il suo colore, la sua forma e i suoi contenimenti, dopo di che inizia "il calvario" :) no! non esageriamo .. però, io consiglio di rifletterete bene su le miriadi possibilità che esistono, infatti ecco alcuni esempi... Piastrelle, vetro , resine... chi può dirlo ..







































Buona serata Sara ..


(fonte immagine pinterest)


giovedì 24 gennaio 2019

#UN'ITALIANA A PARIGI 

La settimana della moda Parigina, è adesso .. le sfilate dei grandi marchi sono già quasi tutte avvenute, tutte bellissime aggiungerei, cosa può aver a che fare la moda con l'architettura ?
Il mio studio e la mia laurea in progettazione e allestimento e museografia mi permettono di vedere forme architettoniche anche in un allestimento che nasce e muore in un giorno per una singola sfilata, le forme i colori "Il progetto" non deve durare per sempre per essere architettonico. A tal proposito sono rimasta sbalordita e entusiasta dallo spazio realizzato e dal suo concept, per la sfilata di DIOR, le anteprime già mi avevano incuriosito tantissimo e quando siamo arrivati all'evento mi sono sentita in un mondo fatato. L'art Director Maria Grazia Chiuri ,italiana doc, ora alla maison francese dal 2016 , sta collezionato abiti e allestimenti da sogno .. e  secondo me il suo lavoro e esattamente un'unione perfetta tra la favola, il sogno femminile e il gioco, non sminuendo minimamente il fascino e il valore di ciò che rappresenta. 
Il circo .. il concetto di ciò che è provocatore e magico , anime che fluttuano in aria e giocolieri che ti fanno sentire leggera, i nani la donna cannone , le luci e gli odori dello zucchero filato e noccioline. Quando arrivi davanti alla tenda del circo sei sempre un po' emozionata , vedi questo tendone sorretto da pali e funi apparentemente precario, perché oggi c'è domani è altrove e non sai mai cosa aspettarti. 
Questa è stata la sensazione che ho avuto quando ho visto(ovviamente on line) la tenda per la sfilata di Dior e una volta dentro (sempre virtualmente)è stata pura bellezza, le sedute in velluto di ogni colore con forma semicircolare per seguire armoniosamente la rotondità della struttura, i pilastri completamente foderati in velluto come le sedute, la moquette a rombi, anch'essa con gli stessi colori, tutto in un'armonia da farti sentire quasi bambino per un attimo, insomma una poesia tradotta in arredo, le luci???? filari di luci piccolissime che seguivano l'andamento della tenda riproducendone perfettamente le punte e le anse, facendo vedere bene la forma di ciò che era sopra le teste degli spettatori .
Credo che, primo per il senso di italianità che abbiamo "#MariaGraziaChiuri" e secondo per  la bellezza di questo allestimento , ne valeva veramente la pena parlane , senza entrare nel merito della performance e degli abiti, che dal mio modesto parere sono SUPER .....
























Anni fa c'era un programma tv la domenica sera e ci chiamava NON SOLO MODA, era il top per mille motivi e oggi diciamo che ho fatto una piccola regressione possiamo dire   NON SOLO ARCHITETTURA 


A bientôt 


credit:AD e instagram DIOR

mercoledì 23 gennaio 2019

# THE DARK HOUSE ...

Un ritorno che vuol essere solo una pausa.. e per tornare scelgo una cosa dai toni forti e decisi, perché se si trona si fa con forza e coraggio e questa casa ha forza e coraggio da vendere , ha osato e non ha avuto paura . Il colore che la pervade la rende romantica e molto accogliente, nessuna paura nessun indugio. Le tinte si alternano tra il blu e il grigio, in tutte le gradazioni, senza mai diventare troppo chiare e indefinite ,rimangono sempre forti e decise, il pavimento e la sola nota di chiaro, quella punta di color rovere naturale posato a spiga di pesce all'italiana oltre al chiarore porta un po' di design italiano in una casa in tutto e per tutto francese..... perché diciamocelo , loro hanno un po più di coraggio di noi....
Il battiscopa alto, bianco e modanato slancia le pareti e le rende leggermente staccate da terra .. LE vetrate bianche danno accesso a tutta la luce che può entrare all'ultimo piano , la cucina bianca candida e very very minimal rappresenta un punto di luce e di stacco nel profondo delle pareti.
Gli arredi classici, ma in fondo attuali sono perfetti per la casa , l'oro dei complementi il legno scuro del tavolo , il velluto delle poltrone , condiscono con i ficchi il tutto  rendendola una abitazione , da vivere a pieno ....

























A presto ... non tarderò..
credit : planète-deco